ORIGGIO DEMOCRATICA

ORIGGIO DEMOCRATICA

sabato 9 gennaio 2021

RESTIAMO UNITI

Questo articolo è per noi di Origgio Democratica un’occasione preziosa, forse l’unica dell’anno, per entrare nelle vostre case ed è difficilissimo farlo in punta di piedi, in un momento così complicato, faticoso e triste.

Dopo mesi intensi, trascorsi organizzando una campagna elettorale avvincente, passati a sviluppare idee sul “Futuro Comune” di Origgio, vissuti con la speranza e lo slancio emotivo di una possibile rinascita, siamo ad affrontare un nuovo, e ancora più drammatico, periodo di emergenza da contagi di Covid-19.

Questa terribile pandemia, con la perdita improvvisa e irreparabile di Domenico Ambrosini, purtroppo ci ha colpiti gravemente, in prima persona, privandoci di un amico caro e di un compagno politico sempre presente e importante per il nostro gruppo e per tutta la comunità origgese.

Siamo in un periodo di festa, un periodo in cui il pensiero dovrebbe essere rivolto ai propri cari, dimenticando l’anno trascorso e le preoccupazioni che si trascina, invece, ci troviamo in una condizione di profonda sofferenza, non solo perché colpiti molto da vicino dalla malattia di amici cari e concittadini, ma anche per la preoccupazione di essere abitanti di un territorio che ha manifestato una drammatica incapacità di affrontare l’emergenza sanitaria, che ci ha travolti come un ciclone annunciato.

A causa della mancanza di lungimiranza della nostra regione, i distretti sanitari sono alla ribalta della cronaca per i loro disservizi, la medicina territoriale è stata depauperata, con gravi rischi per la salute di tutta la popolazione.

Le riforme sanitarie di Regione Lombardia – in particolare la riforma Maroni del 2015 – hanno provocato una mancanza cronica di medici di base: nella sola ATS Insubria ne mancano ben 71; hanno pericolosamente sguarnito il territorio centralizzando le cure negli ospedali, agevolando una privatizzazione estrema dei servizi sanitari per cui è possibile curarsi rapidamente solo a pagamento; hanno indotto decisioni a tavolino, sulla base di presunte economicità di scala, sull’importanza dei presidi ospedalieri, senza tenere conto dei reali bisogni di cura del territorio e dei suoi abitanti.

In una situazione in cui il diritto alla salute è diventato alienabile, monetizzabile e legato al mercato, la medicina territoriale non risulta essere conveniente perché comporta un lavoro raffinato di cura e protezione, in cui la cosa più preziosa è il tempo e le conoscenze che un professionista mette al servizio dei pazienti, non misurabile con mere prestazioni economicamente redditizie.

Questo subdolo e mortale virus ci ha insegnato, a nostre spese, che la medicina territoriale è il primo argine al diffondersi delle malattie, ma ha anche un ruolo centrale nel benessere dei cittadini, con la consapevolezza che nella fragilità tutto è più difficoltoso.

Il compito delle amministrazioni comunali dev’essere anche quello di rassicurare il cittadino con decisioni e soluzioni concrete rivolte alla tutela della salute, per costruire un rapporto di maggior fiducia tra la politica e le persone.

 Non possiamo congedarci con un semplice augurio, ma sentiamo il dovere di richiamare il nostro compito come opposizione, che abbiamo condiviso e assunto insieme al nostro compagno e amico Domenico, in tanti anni di impegno politico e sociale, e che ora porteremo avanti con coerenza anche in sua memoria.

Ci impegneremo per perseguire gli obiettivi da sempre proposti dal nostro gruppo e considerati irrinunciabili per il futuro del nostro paese, come la sostenibilità ambientale, lo sviluppo e l’equità sociale, sottolineando la necessità di ridurre il consumo del suolo e di garantire a tutti i cittadini dei servizi territoriali efficienti. Lavoreremo affinché ne venga recepita l’importanza da parte dell’Amministrazione, svolgendo con coerenza il nostro ruolo di opposizione costruttiva, come abbiamo sinora fatto.

Siamo desiderosi di incontrare tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio il nostro percorso politico e il nostro gruppo, perché riteniamo che il confronto sia l’anima della democrazia e della politica, per aprirci a nuove idee e costruttive collaborazioni.

Cogliamo questa occasione di augurio, per condividere con tutti i cittadini il ricordo affettuoso di Domenico Ambrosini, che sarà sempre presente nei nostri cuori e ci indicherà la giusta via.

Con i nostri auguri sinceri di un sereno Natale e di un anno nuovo migliore, vi ringraziamo di cuore per il tempo
dedicatoci.

Gruppo Consiliare Origgio Democratica

giovedì 24 settembre 2020

Grazie!!!



Grazie, grazie, grazie!

Dalla nostra candidata Sindaca Sabrina Banfi, dai candidati al Consiglio comunale e da tutto il gruppo di attivisti di Origgio Democratica, un sincero ringraziamento e la nostra gratitudine per la fiducia e la preferenza ricevuta. Un sincero grazie a tutte le elettrici ed elettori di Origgio.

È nostro grande rammarico, in questa occasione, di non potervi rappresentare degnamente e utilmente come avevamo promesso e prefisso.  Un grazie sentito ad amici e compagni che ci hanno sostenuto nella campagna elettorale.

Eravamo consapevoli della sfida difficile, ad armi impari, se cosi la possiamo definire, contro lo strapotere della Lega & C. un bagno di realtà rispetto alle nostre reali prospettive di vittoria elettorale.

 Questa per noi è una grande soddisfazione, così come lo è l’aver raggiunto un così alto consenso elettorale, che ci vede come seconda lista scelta dai nostri concittadini.

Dobbiamo riconoscere a noi stessi e al nostro gruppo d’aver lavorato davvero bene, d’essere cresciuti in questi anni, nei contenuti e nella capacità di esprimerli, e i numeri lo riconoscono.

Durante la nostra campagna abbiamo dedicato molte energie per raccontare chi siamo, qual è la nostra storia politica e cosa immaginiamo per il futuro del nostro Paese.

Abbiamo cercato di coinvolgere i cittadini, proponendo loro temi attuali e d’interesse collettivo, non solo strettamente locale, su cui riflettere. Ci siamo fatti conoscere e abbiamo avuto la fortuna di interagire con molte persone. A tutti loro vanno i nostri primi ringraziamenti per aver partecipato, per aver dato suggerimenti, per averci sostenuto e anche scelto, offrendo a Origgio Democratica l'opportunità di rappresentare gli origgesi e di impegnarci per il bene comune.

Che cosa dire della nostra squadra? Senza questo gruppo di persone, diverse per età, storia e competenza, tutte in egual misura responsabili e sensibili, non avremmo potuto costruire, intorno a un sogno, delle proposte concrete.

Ci auguriamo che la nuova Amministrazione raccolga i messaggi importanti che abbiamo suggerito nel nostro programma.

Da parte nostra, ci sentiamo pronti, con la lealtà e la coerenza che ci contraddistingue, a svolgere il ruolo di opposizione politica e culturale seria a cui i cittadini ci hanno chiamato.

L’occasione è gradita per porgere un

cordiale saluto.

Origgio Democratica, 22 settembre 2020

 

NB: dal sito web del Comune di Origgio è possibile scaricare e prendere visione dei dati definitivi e i candidati eletti.

Voti  di lista: http://www.comune.origgio.va.it/files/1491/2605-2020-20-set-elezioni-comunali-voti-di-lista.pdf                 

Preferenze: http://www.comune.origgio.va.it/files/1491/2604-2020-20-set-elezioni-comunali-preferenze.pdf

mercoledì 26 agosto 2020

Un futuro comune nel Comune del futuro

Origgio Democratica si propone alle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre 2020 con una propria lista: Sabrina Banfi sarà la candidata sindaca, affiancata da un gruppo di Candidate e Candidati preparati a sostenerla nella sfida. Crediamo nell’esperienza, nella continuità e nel rinnovamento, presentiamo nuovi saperi e nuove competenze, che hanno contribuito a rafforzare il gruppo e a portare, nel dialogo e nel confronto, nuove idee nel nostro programma.

Un futuro comune nel Comune del futuro.

Origgio Democratica ha scelto questo gioco di parole per descrivere un progetto impegnativo: il futuro non può essere progettato in maniera individualistica, le scelte di governo saranno rilevanti oltre ai confini comunali, per avere un paese perfettamente integrato in un territorio più vasto.

Da anni si parla di sviluppo sostenibile, facendo riferimento al luogo in cui viviamo e al dovere che abbiamo, in quanto cittadini, di migliorarlo dal punto di vista economico, sociale e ambientale.

Lo sviluppo si può definire sostenibile solo se soddisfa i bisogni del presente, senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri. Per raggiungere, quindi, uno sviluppo sostenibile è necessario armonizzare i tre elementi fondamentali:

       crescita economica;

       inclusione sociale;

       tutela dell'ambiente.

Su questo concetto intendiamo tracciare il nostro futuro lavoro, i cui capisaldi saranno:

       sostenibilità ambientale e urbanistica;

       sviluppo sociale e innovazione;

       cultura e comunicazione.

Per mettervi in contatto con noi potete rispondere a questa mail, lasciando i vostri dati, oppure potete contattare direttamente a: 

Sabrina Banfi  sabrina.banfi.2020@gmail.com

Origgio Democratica origgiodemocratica@gmail.com



martedì 28 luglio 2020

Elezioni comunali 20-21 settembre 2020:

Futuro comune per Origgio Democratica

Un futuro comune nel Comune del futuro: è lo slogan che Origgio Democratica ha scelto per la campagna elettorale delle elezioni amministrative 2020. Un gioco di parole che descrive un progetto ambizioso ed estremamente impegnativo: il futuro non può essere progettato in maniera individualistica, perché nulla di ciò che succede nel mondo può esserci indifferente.

Un progetto che guarda ad Origgio come ad un paese integrato in un territorio più vasto, le cui scelte diventano rilevanti oltre i confini comunali.

Una presentazione che vuol essere diversa dai soliti slogan elettorali: chi non metterebbe nel proprio programma l’attenzione per i cittadini, per i suoi bisogni, l’intenzione di rendere il Comune migliore, puntando su valori come preparazione, coinvolgimento e trasparenza? La questione fondamentale è come passare dalle enunciazioni di programma alle realizzazioni, avendo una visione d’insieme del paese futuro che tenga conto delle necessità dei cittadini.

Origgio Democratica ritiene che siano numerosi i segnali che dimostrano il bisogno di attuare un drastico cambiamento di rotta: l’emergenza climatica, e tutto ciò che ad essa si correla, non è un’eco lontana, mentre la situazione pandemica che ci ha travolti, ha mostrato brutalmente le lacune delle amministrazioni nel prendersi cura e nel perseguire il raggiungimento di migliori condizioni di vita delle persone, soprattutto se in condizioni di fragilità.

Il programma si consolida intorno ai valori portanti del gruppo, che hanno già caratterizzato le proposte delle elezioni amministrative del 2015. L’esperienza maturata in questi cinque anni di lavoro in Consiglio Comunale ha arricchito e integrato le idee fondamentali su cui si basa Origgio Democratica: un paese vivibile, equo e accogliente, in cui i cittadini possano essere parte attiva di un progetto di cambiamento e di sviluppo eco-sostenibile.

Le indicazioni dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, una chiamata all’azione rivolta a ogni persona di ogni nazione al mondo, che mira a promuovere la prosperità rispettando il Pianeta, sono per il gruppo di lavoro una fonte di ispirazione: integrazione, lotta alla povertà e contrasto al cambiamento climatico non sono ideali astratti, lontani dai cittadini, bensì non possono prescindere dai piani elaborati dai governi locali, in un quadro più ampio che promuove la collaborazione e la condivisione di competenze.

La candidata sindaca del Comune del futuro, quindi, per Origgio Democratica, non può che essere Sabrina Banfi, le cui competenze sono state ampiamente dimostrate in Consiglio Comunale, al fianco di Domenico Ambrosini, sostenuta da una squadra unita, determinata ad essere interlocutore propositivo e attivo per Origgio.